Il kiwi è un frutto autunnale dalle origini esotiche molto apprezzato per il sapore, le proprietà nutrizionali e per i benefici che apporta, in generale, all’organismo. Ne esistono tre diverse varietà, di cui: a polpa verde, la varietà più diffusa e nota; a polpa gialla, meno nota ma più pregiata perché è più dolce e saporita; in ultimo, la varietà meno conosciuta è senz’altro il kiwi rosso, che sta via via diffondendosi.

Kiwi vitamina C e molto altro

L’alto contenuto di vitamina C è solo uno dei pregi di questo frutto, che può candidarsi come vero frutto della salute, l’ingrediente immancabile per alimentarsi bene. Il suo basso contenuto di calorie, unito a un eccezionale contenuto vitamine, sali minerali e talmente tante fibre – che un solo frutto è paragonabile a tre coste di sedano – fanno del kiwi un vero toccasana dal sapore dolcissimo. Una soluzione salutare per uno spuntino a metà mattinata, a colazione o a merenda. I kiwi sono un ricchi di sostanze benefiche, che però vengono assorbite meglio a stomaco vuoto, come si fa per le insalate e la frutta in genere.

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Quanta vitamina C contengono i Kiwi?

Le tre varietà di kiwi sono accomunate da un altissimo contenuto di vitamina C. Basti pensare che un solo kiwi verde al giorno è in grado di garantire il fabbisogno quotidiano di circa 83 mg. Invece, il kiwi giallo ne apporta fino a 115 mg, superando così di gran lunga la quantità minima quotidiana consigliata. Infine il kiwi rosso, che, oltre ad avere tutte le proprietà benefiche che caratterizzano frutta e verdura di questo colore, contiene fino a 160 mg di vitamina C, arrivando a triplicare il contenuto medio di un’arancia.

I benefici della vitamina C sono molti:

  • Azione antiossidante
  • Attiva la risposta del sistema immunitario
  • Migliora il funzionamento del sistema nervoso
  • Migliora l’assorbimento del ferro aumentandone la biodisponibilità

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Kiwi: frutto asiatico, diventato italiano

Appartenente alla famiglia delle Actinidiacee, la pianta del kiwi ha origini cinesi. Si tratta di una pianta rampicante molto robusta che viene coltivata con la tecnica delle pergole da cui, in autunno inoltrato, pendono centinaia e centinaia di frutti pronti a essere raccolti.

Una volta staccati dalla pianta, i kiwi hanno un’ottima shel life e pertanto si trovano in commercio tutto l’anno sopratutto in Italia, che è il secondo produttore di kiwi al mondo dopo la Cina. Le coltivazioni italiane di kiwi si trovano perlopiù nelle regioni
settentrionali e centrali, dove si ottengono ottimi risultati in termini di resa e qualità. Le specie coltivate sono le “tradizionali”, kiwi gold e a polpa verde e si sta tentando l’introduzione della coltivazione del kiwi rosso.

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